1927 |
|
Durante il Convegno di Nérac in Francia viene fondata la Concentrazione di azione antifascista, un’organizzazione liberaldemocratica per riunire i gruppi antifascisti italiani emigrati a Parigi. Ne fanno parte i due partiti socialisti (PSI e PSLI), il Partito repubblicano, la Confederazione generale del lavoro e la Lega italiana per la difesa dei diritti dell’uomo (LIDU). Segretario dell’organizzazione è Pietro Nenni. Organo ufficiale di stampa è «La Libertà» diretta da Claudio Treves, il cui primo numero uscirà il 1 maggio. |
28 marzo |
|
|
|
|
marzo |
Nello Rosselli, che aveva presentato il suo lavoro su Mazzini e Bakunin, vince la borsa di studio della Scuola di storia moderna e contemporanea diretta da Gioacchino Volpe, costituita nell’ambito del Comitato nazionale per la storia del Risorgimento presieduto da Paolo Boselli e cui collaborano nomi prestigiosi quali Federico Chabod, Carlo Morandi, Walter Maturi ed Ernesto Sestan. Il nuovo impegno indirizza Nello Rosselli allo studio delle relazioni diplomatiche fra Italia e Inghilterra durante il Risorgimento. Il frutto delle sue ricerche che lo occupano per diversi anni sarà pubblicato postumo solo nel 1954 (Inghilterra e Regno di Sardegna dal 1815 al 1847, a cura di Paolo Treves, introduzione di Walter Maturi, Einaudi, Torino 1954). |
|
|
|
1 giugno |
Nello Rosselli è arrestato a Firenze e condotto alle carceri delle Murate; il 3 giugno è condannato a 5 anni di confino da scontarsi nell’isola di Ustica in quanto “individuo pericoloso all’ordine nazionale dello Stato”. |
|
|
|
8 giugno |
Nasce a Firenze John (Giovanni Andrea, chiamato in famiglia Mirtillino) da Carlo Rosselli e Marion Cave. |
|
|
|
giugno |
Inizia il soggiorno di Carlo Rosselli a Ustica insieme a Parri e Bauer (il 2 giugno è sicuramente a Ustica). Nel trasferimento verso il confino, di passaggio da Firenze, ottiene dal carabiniere di scorta di passare da casa in via Giusti. Durante la permanenza a Ustica è formalmente accusato di complicità nella fuga di Turati, imputazione per la quale verrà trasferito a Savona per il processo. |
|
|
|
4 luglio |
Dopo aver passato tutto il mese di giugno nelle carceri fiorentine, Nello Rosselli è inviato al confino; sosta un giorno nel carcere di Palermo e giunge ad Ustica il 4 luglio. |
|
|
|
9 settembre |
Inizia a Savona il processo per la fuga di Turati. Assume la difesa di Carlo Rosselli l’avvocato Erizzo di Genova il cui dibattimento, fondato sulle idee di giustizia e libertà, trasforma il processo in una pubblica accusa al regime e conduce al riconoscimento di una “motivazione morale” per la fuga di Turati indirizzando la giuria verso un risultato più “mite” del previsto. Il 13 viene pronunciata la sentenza: Carlo Rosselli è condannato a 10 mesi di arresto per contravvenzione alle leggi di pubblica sicurezza; dovrà scontare ancora 40 giorni di carcere e quindi i 5 anni di confino a Lipari, comminati dalla Commissione di Polizia. |
|
|
|
12 settembre |
Maria Rosselli raggiunge Nello a Ustica; nell’ottobre Amelia si unisce a loro fermandosi sull’isola sino al 5 gennaio 1928. |
|
|
Ha luogo a Parigi il primo congresso in esilio del PSLI che cambia nome in Partito Socialista Unitario dei Lavoratori Italiani (PSULI). |
dicembre |
A fine dicembre Carlo Rosselli arriva a Lipari per scontare i 5 anni di confino (sicuramente a Lipari il 31 dicembre); Parri è inizialmente destinato a Ustica e solo nel marzo del 1928 sarà trasferito a Lipari. Durante il confino Rosselli scrive Socialismo liberale che sarà pubblicato a Parigi nel 1930. |
|
|
|
1927 |
Nello Rosselli pubblica Mazzini e Bakounine: dodici anni di movimento operaio in Italia (1860-1872), Fratelli Bocca, Torino |
|